Jonathan Biss

4/2/2013, ore 20.30
  • Jonathan Biss: pianoforte
  Jonathan Biss si sta rapidamente imponendo come uno dei migliori pianisti del panorama musicale internazionale. Negli Stati Uniti si esibisce con le Orchestre Sinfoniche di Boston e Chicago dirette da Antonio Pappano, con la Filarmonica di Los Angeles, l’Orchestra del Metropolitan, la National Symphony, la Filarmonica di New York dirette da Alan Gilbert e Andris Nelsons, con l’Orchestra di Filadelfia, la Sinfonica di Pittsburgh diretta sempre da Andris Nelsons e la Sinfonica di San Francisco. Le collaborazioni europee includono la Royal Concertgebouw Orchestra, la Sinfonica di Londra, la NDR di Amburgo e la NDR di Hannover, la Filarmonica di Rotterdam, l’Orchestra della Radio Svedese, l’Orchestra del Festival di Budapest, la Staatskapelle di Berlino e la Gewandhaus di Lipsia. Jonathan Biss è un artista molto impegnato sia in recital sia in esibizioni di musica da camera. Nel gennaio del 2011 si è esibito in un recital presso l’Isaac Stern Auditorium della Carnegie Hall. Il New York Times ha accolto l’esibizione con grande entusiasmo: “Jonathan Biss ha dato vita a un’esibizione poetica e intensa. Il finale malinconico si è chiuso in un’atmosfera incantata”. Jonathan Biss si esibisce regolarmente nelle sale concertistiche più prestigiose di Stati Uniti ed Europa, inoltre ha aperto per due volte la Master Piano Series del Concertgebouw. Ha partecipato ai Festival di Salisburgo, Lucerna ed Edimburgo, al Beethovenfest di Bonn e al Festival Mariinsky Concert Hall di San Pietroburgo. È regolarmente ospite all’International Piano Series di Londra e alla Wigmore Hall dove, nella stagione 2012/2013, presenterà un ciclo in quattro parti dedicato a Schumann che verrà replicato anche alla Carnegie Hall, a San Francisco e al Concertgebouw di Amsterdam. Jonathan Biss ha inoltre dato vita a un progetto per Onyx Classics che prevede la registrazione di tutte le Sonate di Beethoven: la pubblicazione del primo disco è prevista nel gennaio 2012. Può già vantare un’invidiabile discografia, grazie alle quattro registrazioni per EMI Classics che gli sono valse i favori della critica americana ed europea. Nel 2007, l’incisione di Fantasie, Arabesque e Kreisleriana di Schumann gli è valsa il Diapason d’Or per la categoria ‘Giovani Talenti’, mentre nel giugno del 2008 la seconda registrazione delle Sonate di Beethoven, pubblicata nell’autunno del 2007, ha ricevuto l’Edison Award come ‘Miglior Registrazione Solista’. Ha inciso le Sonate di Kurtag e Schubert per l’etichetta Wigmore Hall Live, registrate dal vivo proprio alla Wigmore Hall. Il BBC Music Magazine ha scritto: “Le sonorità si dipanano in modo naturale … Il suo pianismo è privo di fronzoli; tutto dà l’impressione di completa naturalezza, totale musicalità, elevata padronanza e profonda intensità”. Jonathan Biss ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Gilmore Young Artist Award, il Lincoln Center’s Martin E. Segal Award, un Avery Fisher Career Grant, lo Andrew Wolf Memorial Chamber Music Award nel 2002 e il Borletti-Buitoni Trust nel 2003. È stato il primo americano scelto per partecipare al programma New Generation Artist della BBC e nel 2005 ha ricevuto il ‘Premio Leonard Bernstein’ al Festival dello Schleswig-Holstein in Germania. Il pianista statunitense rappresenta la terza generazione di una famiglia di musicisti. Sua nonna, Raya Garbousova, è stata la violoncellista per cui Samuel Barber ha composto il suo Concerto per Violoncello, mentre sua madre, Miriam Fried, è una violinista e insegnante molto apprezzata. Jonathan Biss è da poco entrato a far parte del corpo docente del Curtis Institute. La stagione attuale lo vedrà esibirsi di nuovo al Royal Concertgebouw con Robin Ticciati, con la Filarmonica di Stoccolma diretta da Sakari Oramo, con l’Orchestra da Camera Scozzese. Jonathan Biss debutterà inoltre con la Staatskapelle di Dresda diretta da Sir Colin Davis. Jonathan Biss si esibirà in recital con la Filarmonica di Berlino, in duo con Mitsuko Uchida alla Mozartwoche di Salisburgo e tornerà all’International Piano Series al Southbank Centre di Londra e alla Société Philharmonique di Bruxelles.     
Programma della serata:
Robert Schumann
  • Fantasiestücke op.12
Wolfgang Amadeus Mozart
  • Rondò K511
Alban Berg
  • Sonata op.1
Robert Schumann
  • Davidsbündlertänze op.6
 
Sezione
2012/2013