18Gen

Pietro De Maria

Teatro Verdi Trieste
01/18/2017 - 20:30
Nel suo graditissimo ritorno a Trieste, De Maria ci farà ascoltare, tra le altre cose, una selezione dal  maggiore capolavoro pianistico del secondo novecento: gli Studi per pianoforte di György Ligeti. CLICCA QUI PER SCARICARE IL COMUNICATO CLICCA QUI PER SCARICARE LE NOTE DI SALA

Programma

CHOPIN Mazurca in la minore op. 67 n. 4 Mazurca in do maggiore op. 24 n. 2 Mazurca in do diesis minore op. 63 n. 3 Ballata n. 1 in sol minore op. 23 Notturno in re bemolle maggiore op. 27 n. 2 Scherzo n. 2 in si bemolle minore op. 31 LIGETI Étude n. 8: Fém Étude n. 5: Arc-en-ciel Étude n. 13: L’escalier du diable LISZT Da Soirées de Vienne, 9 Valses-Caprices d'après Schubert: n. 6 in la minore Dalle Années de Pèlerinage, Deuxième Année - Italie: Sonetto 104 del Petrarca Da Grandes Etudes de Paganini, S141: n. 3 in sol diesis minore ("La Campanella")

Biografia

Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990, Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani - Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn ad Amburgo. La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori del calibro di Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Sándor Végh. Nato a Venezia nel 1967, Pietro De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione. Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin. L’integrale è stata registrata per DECCA e ha ricevuto importanti riconoscimenti dalla critica internazionale, tra cui Diapason, International Piano e Pianiste. Nel 2010, anno del bicentenario della nascita del compositore polacco, Pietro De Maria è stato invitato a suonare Chopin nelle più importanti sedi internazionali, tra cui Berlino, Parigi, Varsavia, Zurigo, Roma, il Festival di Nohant, Pechino e Singapore. Dal 2012 è impegnato in un progetto bachiano con l’esecuzione e la registrazione dei due libri del 'Clavicembalo ben temperato' e delle 'Variazioni Goldberg'. Pietro De Maria insegna alla Scuola di Musica di Fiesole, all’Accademia di Musica di Pinerolo e al Musikdorf di Ernen in Svizzera.