QUARTETTO EOS

Formatosi nel 2016 all'interno del Conservatorio S. Cecilia di Roma, il Quartetto Eos si è subito imposto all'attenzione del mondo musicale per la freschezza e la profondità delle sue interpretazioni, vincendo nel 2018 il "Premio Farulli" assegnato dalla Critica Musicale Italiana nell'ambito del Premio "Franco Abbiati".

Allievo dei quartetti Ebéne, Belcea, Berg, Cremona, Emerson e Artemis, l' ensemble ha già ottenuto importanti successi in concorsi internazionali come il Concorso Internazionale Anton Rubinstein di Düsseldorf, il Concorso Sergio Dragoni di Milano (2019), il primo premio al Concorso Orpheus di Winterthur (2020).

Il Quartetto Eos suona regolarmente per importanti istituzioni musicali in tutta Europa e collabora periodicamente con musicisti come Calogero Palermo (Royal Concertgebouw Orchestra, Tonhalle Orchestra Züric), Gustavo Nuñez (Royal Concertgebouw Orchestra), Quartetto Jerusalem, Quartetto di Cremona, Enrico Pace, Aron Chiesa (Teatro alla Scala) Enrico Dindo.

Nel 2022 è diventato l'unico ensamble italiano nominato "Artista in residenza" nella storia della prestigiosa Fondazione Singer-Polignac di Parigi.

Nel 2022 è uscito uscito un disco interamente prodotto e finanziato da Da Vinci Records, con brani di Janacek, Mendelssohn e Webern.

Nel 2023 verrà rilasciato un CD con musiche di Ermanno Wolf-Ferrari finanziato dalla COOP ART di Roma, organizzato dall'Accademia degli Sfaccendati e prodotto dall'etichetta "Brilliant Classic".

Il Quartetto Eos suona un quartetto di strumenti costruiti da Peter Greiner e gentilmente offerti dal Maestro Valentin Erben (Quartetto Alban Berg)