13Nov
1500

LUCAS DEBARGUE - DAVID CASTRO BALBI - ALEXANDRE CASTRO BALBI

pianoforte, violino, violoncello

Teatro G. Verdi Trieste, Riva 3 Novembre 1, Trieste
Lunedì 13 novembre 2023, ore 20:30

Concerto compreso nell'Abbonamento della Stagione Concertistica 2023/24

The concert is included into the 2023/24 Concert Season Pass

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Piazzetta Santa Lucia, 1 - Trieste

Tel 040 362408 - info@societadeiconcerti.net

 

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vedi sotto / see below

 

BIGLIETTERIA LA SERA DEL CONCERTO / Box Office in the evening before the concert
Dalle ore 19.00 alle ore 20.15 presso il Teatro Lirico G. Verdi

Platea, palchi di Pepiano e di 1° ordine
€ 45,00

1ª Galleria e Palchi di 2° ordine
€ 41,00

2ª Galleria
€ 32,00

Palchi di 3° ordine
€ 31,00

Loggione
€ 26,00

Platea, palchi di Pepiano e di 1° ordine
€ 41,00

1ª Galleria e Palchi di 2° ordine
€ 37,00

2ª Galleria
€ 29,00

Palchi di 3° ordine
€ 28,00

Loggione
€ 24,00

Platea, palchi di Pepiano e di 1° ordine
€ 10,00

1ª Galleria e Palchi di 2° ordine
€ 10,00

2ª Galleria
€ 10,00

Palchi di 3° ordine
€ 10,00

Loggione
€ 10,00

Lucas Debargue, pianoforte

David Castro Balbiviolino

Alexandre Castro Balbi, violoncello

 

NOTE D'ARTISTA
incontro con gli artisti al Ridotto del Teatro Verdi, ore 19.15, ingresso libero

Programma

Ludwig van Beethoven (Bonn 1770 - Vienna 1827)

Trio per archi e pianoforte n.5 in re maggiore op.70 n.1 “Trio degli spettri”

  1. Allegro vivace e con brio
  2. Largo assai (re minore)
  3. Presto

 

Pëtr Il'ič Čajkovskij (Votkinsk 1840 - San Pietroburgo 1893)

Trio in la minore per violino, violoncello e pianoforte op.50

  1. Pezzo elegiaco (Moderato assai. Allegro giusto)
  2. Tema con variazioni
    • Tema (Andante con moto)
    • Variazione I (L'ìstesso tempo)
    • Variazione II (Più mosso)
    • Variazione III (Allegro moderato)
    • Variazione IV (L'istesso tempo)
    • Variazione V (L'istesso tempo)
    • Variazione VI (Tempo di Valse)
    • Variazione VII (Allegro moderato)
    • Variazione VIII (Fuga: Allegro moderato)
    • Variazione IX (Andante flebile, ma non tanto)
    • Variazione X (Tempo di Mazurka)
    • Variazione XI (Moderato)
    • Variazione finale e coda (Allegro risoluto e con fuoco. Andante con moto. Lugubre)
Biografia

LUCAS DEBARGUE

 

Lucas Debargue è la grande scoperta del XV° Concorso Tchaikovsky di Mosca del 2015. Il suo dono straordinario, la sua visione artistica e la sua libertà creativa, si sono distinte al punto tale da valergli il prestigioso Premio dell’Associazione dei Critici di Mosca.

Oggi, Lucas Debargue è ospite regolare dei palcoscenici più prestigiosi del mondo. Tra questi la Philharmonie di Berlino, Congertgebouw di Amsterdam, Konzerthaus di Vienna, Théâtre des Champs Elysées e Philharmonie di Parigi, Wigmore Hall e Royal Festival Hall di Londra, Alte Oper di Francoforte, Philharmonie di Colonia, Suntory Hall di Tokyo, le sale da concerto di Pechino, Shanghai, Taipei, Seoul e naturalmente le leggendarie Sala Grande del Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, il Mariinsky di San Pietroburgo e Carnegie Hall a New York. Tra i festival con cui collabora assiduamente ci sono il Festival de la Roque d’Anthéron e il Festival di Verbier.

Tra i direttori con cui Lucas Debargue ha collaborato ci sono Valery Gergiev, Mikhail Pletnev, Vladimir Jurowski, Andrey Boreyko, Yutaka Sado, Tugan Sokhiev, Vladimir Spivakov, Sir Roger Norrington e Bertrand de Billy, mentre tra le orchestre figurano la London Philharmonic, Toronto Symphony, Warsaw Philharmonic, Orchestre National de France e Orchestre Philharmonique de Radio France, State Philharmonic Orchestra di Amburgo, Deutsche Kammerphilharmonie di Brema, Netherlands Philharmonic, Mariinsky Orchestra, Russian National Orchestra e Yomiuri Nippon Symphony Orchestra Tokyo.

Molto attivo nell’ambito della musica da camera, Lucas Debargue vanta importanti collaborazioni con partner quali Gidon Kremer, Janine Jansen e Martin Fröst.

Nato nel 1990, Lucas Debargue intraprende un percorso musicale per nulla convenzionale. Avendo scoperto la musica classica solo all’età di 10 anni, Lucas comincia a nutrire la sua passione e la sua curiosità con diverse esperienze artistiche e intellettuali che includono studi avanzati di letteratura e filosofia. Poi, l’incontro con Rena Shereshevskaya segna la svolta: la visione e la guida di colei che diventerà la sua insegnante di pianoforte diventano ispirazione e trasformano l’amore per la musica in impegno professionale.

Un pianista di grande integrità e dal potere comunicativo stupefacente, Lucas Debargue trae ispirazione per il suo fare musica dalla letteratura, dalla pittura, dal cinema, dal jazz e da una ricerca molto personale ed attenta del repertorio. Pur mantenendo al centro dei suoi interessi il grande repertorio classico e romantico, Lucas Debargue è entusiasta sostenitore e divulgatore di opere di compositori meno noti come Karol Szymanowski, Nikolai Medtner, o Miłosz Magin.

Una larga parte del suo impegno artistico è dedicato alla composizione. Lucas ha già composto più di 20 opere per pianoforte solo e musica da camera. Tra queste, il concertino da camera Orpheo di camera per pianoforte, percussioni e orchestra d’archi, eseguito in prima mondiale dalla Kremerata Baltica, e un Trio per pianoforte composto sotto gli auspici della Fondazione Louis Vuitton a Parigi. Inoltre, in qualità di Artista Permanente della Kremerata Baltica, gli è stata commissionata un’opera da camera.

SONY Classical ha già pubblicato 5 suoi album, con musiche di Scarlatti, Bach, Beethoven, Schubert, Chopin, Liszt, Ravel, Medtner e Szymanowski. Il monumentale tributo discografico in 4 CD a Scarlatti, uscito alla fine del 2019, è stato acclamato dal New York Times e selezionato da NPR tra “i dieci album che accompagneranno il nuovo decennio”. Ad agosto 2021, SONY ha pubblicato un nuovo album interamente dedicato al compositore polacco Miłosz Magin. Autentica riscoperta di un compositore affascinante e tuttavia sconosciuto, l’album è stato registrato assieme alla Kremerata Baltica e Gidon Kremer.

L’impressione travolgente lasciata da Lucas al Concorso Tchaikovsky è il soggetto del documentario To Music, diretto da Martin Mirabel e prodotto dalla Bel Air Media, presentato per la prima volta all’International Film Festival di Biarritz nel 2018.

 

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DAVID CASTRO BALBI

è cresciuto in una famiglia con una lunga tradizione musicale. All'età di cinque anni ha ricevuto le sue prime lezioni di violino da Bernard Mauppin. All'età di 13 anni ha conseguito il diploma di musica (DEM) presso il Conservatorio di Besançon. Nel 2007 è stato accettato nella classe di Larissa Koloss al Conservatorio di Parigi, dove ha ricevuto il Prix Supérieur due anni dopo. Nello stesso anno inizia i suoi studi al Conservatorio Nazionale di Parigi (CNSMDP) con Svetlin Roussev. È uno dei membri fondatori del trio per pianoforte "Suyana", che è stato accettato nella classe di musica da camera del Quatuor Ysaÿe al Conservatorio di Parigi. È vincitore del premio dell'Académie Internationale des cimes de Val d'Isère (diretta dalla Prof.ssa Larissa Koloss).

Nel 2009, all'età di 15 anni, David Castro-Balbi è stato invitato a suonare con l'Académie Internationale de Musique alla Victoria Hall di Ginevra e al Théâtre du Champs Elysées di Parigi sotto la direzione di Seiji Ozawa. Ha vinto i primi premi in numerosi concorsi nazionali e internazionali per violino e musica da camera, tra cui il primo premio al "Young Artist Competition" in Colorado (USA) e il primo premio al First International Violin Competition di Mirecourt, dove ha eseguito il Concerto di Mendelssohn con l'Orchestre National de Lorraine sotto la direzione di Jacques Mercier. È anche vincitore di numerosi premi all'International Jeunesses musicales de Belgrade, dove ha suonato il Concerto per violino n. 1 di Shostakovich con la RTS Symphony Orchestra Belgrade. Nel 2012 ha eseguito il Concerto op.20 di Saint-Saëns e l'Havanaise con il Bordeaux String Ensemble diretto da Jean-Jacques Kantorow.

Come musicista da camera ha vinto il secondo premio e un premio speciale per la migliore interpretazione della musica contemporanea al concorso internazionale "Franz Schubert e la musica moderna" di Graz. Con il suo trio Suyana ha vinto il primo premio al concorso internazionale Bacewic a Lodz, in Polonia. Nell'ottobre 2013, David Castro-Balbi ha ricevuto il primo premio e quattro premi speciali al Concorso Louis Spohr di Weimar.

Nella stagione 2015/16 è stato ingaggiato come primo violino dell'Orchestra Filarmonica di Altenburg-Gera. Da marzo 2017 è stato capo sezione dei 2° violini della Staatskapelle Weimar. Dall'aprile 2018, David Castro-Balbi è primo violino dei secondi violini dell'Orchestra del Gewandhaus di Lipsia.

David Castro-Balbi sta attualmente completando i suoi esami di concerto presso l'HfM "Franz Liszt" di Weimar con il Prof. Friedemann Eichhorn, dove ha già completato con successo il suo master. Suona un violino realizzato appositamente per lui da Jacques Fustier (con il supporto di CIC Nord) e un violino Giovanni Battista Guadagnini ed ex Spohr sponsorizzato da HfM "Franz Liszt" Weimar.

 

ALEXANDRE CASTO BALBI

nato a Besançon nel 1991, è cresciuto in una famiglia di musicisti di origine latinoamericana. All'età di sette anni ha ricevuto le sue prime lezioni di violoncello da György Adam al Conservatoire de Besançon, dove si è diplomato con il Diplôme d'Études Musicales nel 2004 e ha continuato i suoi studi l'anno successivo con Marc Coppey al Conservatoire de Paris. Due anni dopo ha iniziato i suoi studi al Conservatoire Supérieur de Paris (CNSM) con Philippe Muller, presso il quale si è laureato con un master. Ha poi approfondito gli studi con il Prof. Wolfgang Emanuel Schmidt presso la Hochschule für Musik "Franz Liszt" di Weimar.

Dopo aver studiato per un semestre alla Hanns Eisler Music Academy di Berlino con Claudio Bohórquez nell'ambito di ERASMUS, ha trascorso un altro semestre con Clemens Hagen al Mozarteum di Salisburgo. Ha inoltre preso parte a numerose masterclass, anche con Steven Isserlis, László Fenyő, Lluís Claret, Sadao Harada, Peter Bruns, Raphae ͏̈l Pidoux e Xavier Gagnepain.

Alexandre Castro-Balbi ha vinto numerosi premi internazionali, tra cui il secondo premio e il premio speciale al Concorso Internazionale di Violoncello Carlos Prieto a Morelia (Messico) e il secondo premio al Concorso Principe delle Asturie Villa de Llanes in Spagna. Al "Concorso Internazionale Franz Schubert e la musica moderna" di Graz, ha vinto il secondo premio con il suo trio per pianoforte "Suyana" e il premio speciale per la migliore interpretazione di un'opera contemporanea.

All'età di 19 anni, Castro-Balbi ha raggiunto le semifinali del concorso musicale ARD a Monaco nel 2010. Ha vinto borse di studio dalla Yamaha Music Foundation of Europe, dall'Académie musicale de Villecroze e dalla Foundation for Young Musicians di Besançon. È stato invitato a numerosi festival internazionali, tra cui il "Festival internacional de cello", Lima (Perù), "Festival Prince of Asturias" (Spagna), Festival "Music in the Mountains", Colorado (USA), "Festival international de musique de Besançon” e il Festival di “Villa Musica”.

Come solista si è esibito con la Munich Chamber Orchestra, la Jena Philharmonic, la Budapest Chamber Orchestra, l'Orquesta Sinfónica Nacional de Panamá, la Berlin-Brandenburg Symphony Orchestra, l'Orchestre du Conservatoire National Supérieur de Paris, la Landesjugendorchester Peru e l'Orchestra Philharmonique de Besançon tra noti musicisti Direttori come Seiji Ozawa, Myung-Whun Chung, Péter Csaba e Zsolt Nagy nella Filarmonica di Berlino, la Salle Pleyel, il Théâtre des Champs-Elysées, la Filarmonica di Monaco, la Victoria Hall di Ginevra, la Teatro Nacional Madrid, Musikverein Graz e im Solitaire Salzburg. Nel 2017 ha suonato il Concerto per violoncello Lalo come solista con la Staatskapelle Weimar diretta da Stefan Lano.

I suoi partner di musica da camera includono Lucas Debargue, Markus Groh, Natasha Prischipenko, Christophe Giovaninetti, Svetlin Roussev, Diana Ligeti, Mayu Kishima, Marc Bouchkov, Marie Chilemme, Adrien Boisseau, Regis Vincent, Lena Semenova, Guillaume Chilemme, David Castro-Balbi e Thibaud Epp.

Alexandre Castro-Balbi è violoncellista solista del Teatro Nazionale Tedesco e della Staatskapelle Weimar dal 2015.